Controlli sugli apparecchi di sollevamento: le normative di riferimento
Ogni datore di lavoro ha diversi obblighi anche quando si tratta di controlli sugli apparecchi di sollevamento. Proprio come affermano le normative in vigore, questi controlli vanno effettuati durante l’installazione e prima dell’uso. Ci sono inoltre le verifiche da eseguire periodicamente e quelle straordinarie. Andiamo a vedere quali sono le normative a cui fare riferimento.
La principale normativa da seguire
Quando si tratta dei controlli sugli apparecchi di sollevamento che rientrano tra gli obblighi del datore di lavoro, bisogna tenere in considerazione l’articolo 71 comma 8 del D.Lgs. 81/2008. Questo articolo afferma che il datore di lavoro deve “assicurare i controlli necessari al mantenimento nel tempo del buono stato di conservazione e dell’efficienza delle attrezzature di lavoro”. Deve occuparsene “attenendosi alle indicazioni fornite dai fabbricanti o, in assenza di queste, alle pertinenti norme tecniche o dalle buone prassi o da linee guida”.
I controlli sugli apparecchi di sollevamento
Secondo l’articolo 71, il datore di lavoro deve fare in modo che i mezzi operativi utilizzati siano sottoposti alle manutenzioni periodiche. Queste ultime devono essere programmate seguendo le indicazioni fornite dai produttori dei mezzi in oggetto. È importante inoltre che tenga sempre la strumentazione in suo possesso aggiornata in base ai requisiti minimi di sicurezza stabiliti dalle norme in vigore. Le attrezzature utilizzate devono essere controllate anche dopo l’installazione e appena prima dell’utilizzo. Questo tipo di controllo dev’essere eseguito in ogni nuovo cantiere o impianto.
Tra i controlli sugli apparecchi di sollevamento obbligatori non mancano quelli straordinari, ad esempio dopo un incidente o un’anomalia improvvisa. In queste eventualità è necessario interrompere subito le operazioni di sollevamento. Si potrà riutilizzare il mezzo danneggiato solo dopo aver effettuato le riparazioni necessarie. In ogni eventualità il datore di lavoro avrà l’obbligo di assicurare il buono stato di conservazione e l’efficienza delle attrezzature di lavoro. Tutti i controlli dovranno essere effettuati da una persona competente.
Le altre normative da considerare
Per quanto riguarda i controlli sugli apparecchi di sollevamento e non solo, il datore di lavoro può fare riferimento anche alla Direttiva 2009/104/CE e al D.Lgs. 17/2010 (Recepimento Direttiva 2006/42/CE). Questi testi legislativi indicano quali sono i requisiti minimi di sicurezza e di salute dei lavoratori durante l’utilizzo delle attrezzature. Indicano inoltre i requisiti minimi di sicurezza e tutela della salute riguardanti la costruzione e la progettazione dei mezzi operativi.
Troppi controlli sugli apparecchi di sollevamento? Il noleggio è la risposta
Gli obblighi di un datore di lavoro sono numerosi e non sempre si è in grado di farsi carico anche di quelli che riguardano i controlli sugli apparecchi di sollevamento. È proprio in questi casi che il noleggio si presenta come la migliore soluzione. Infatti, noleggiando gru e autogru, si potranno ottenere dei mezzi operativi già controllati e revisionati con frequenza. Avvalendosi del noleggio con operatore si potranno riscontrare tanti altri vantaggi, nonché fruire di un servizio professionale e di qualità. Cavalca Autogru è specializzata nel noleggio di autogru, camion gru, piattaforme aeree e gru semoventi a Reggio Emilia, Modena, Parma, Mantova, Bologna e Piacenza. Non esitate a contattarci per chiederci maggiori informazioni e un preventivo senza impegno.